Secondo le statistiche del anno 2020, fino al 40% della popolazione americana lascia la propria famiglia in difficoltà finanziarie dopo la morte.Ciò è dovuto al fatto che la persona deceduta non ha investito in assicurazioni sulla vita.

Forse perché non sembra esserci un valore immediato o forse alcune persone non si rendono conto della propria mortalità fino a quando non è troppo tardi. Qualunque sia il motivo, il fatto è che ancora oggi troppe persone non hanno un'assicurazione sulla vita.

Ma cosa succederebbe alla sua famiglia se domani all'improvviso morisse? Sarebbe in grado di garantire alla sua famiglia lo stesso tenore di vita?

Lo sapeva che i costi dei funerali aumentano ogni anno e possono arrivare in media fino a 10.000 USD?

Essere ben informati quando si tratta di assicurazioni sulla vita è essenziale, per questi motivi stiamo rispondendo a cinque domande sull'assicurazione sulla vita.

1. Cos'è l'assicurazione sulla vita e cosa copre?

   Un'assicurazione sulla vita copre tutti i costi legati al suo decesso e garantisce la sicurezza finanziaria della sua famiglia. Se il suo decesso fosse dovuto a una malattia incurabile o a un incidente, la somma assicurata da lei indicata sarà versata ai suoi familiari.

   Essa copre anche le sue cure mediche, il funerale, le spese legali, così come gli eventuali debiti accumulati che si possono lasciare a gli familiari. Inoltre, i suoi beneficiari avranno a disposizione una somma di denaro confortevole, che potrà essere utilizzata per il loro lutto senza preoccupazioni finanziarie.

   Inoltre, alcune compagnie di assicurazione sulla vita offrono polizze che assicurano sia la sua vita che quella di un'altra persona. Questo tipo di assicurazione sulla vita, detta anche assicurazione sulla vita collettiva, può essere strutturata in genere in modo tale che i beneficiari ricevano un sostegno finanziario dopo il decesso del primo assicurato o dopo il decesso del secondo assicurato.

   Una polizza sulla vita collettiva è tipica per le coppie i cui beneficiari sono i loro figli e/o nipoti.

2. Vale la pena stipulare un'assicurazione sulla vita?

   La risposta è semplice ed è sì. Secondo un consulente finanziario online, gli assicuratori pagano una somma di assicurazione molto più elevata rispetto a quella che pagherebbe se accantonasse i premi mensili non pagati fino al momento del suo decesso.

   In quanto tale, investire in un'assicurazione sulla vita è una decisione finanziariamente saggia per lei e per la sua famiglia.

   La morte accidentale è la prima causa di morte per gli adulti di età compresa tra i 18 e i 37 anni ed è la quarta causa di morte per tutte le altre fasce d'età. Gli incidenti stradali e di traffico ne sono la causa principale. Sia per incidente che per malattia, i decessi inaspettati sono una realtà che la maggior parte non prevede fino a quando non è troppo tardi.

   L'assicurazione sulla vita è forse l'unico modo per prepararsi.

3. Quando si dovrebbe stipulare un'assicurazione sulla vita?

   In qualsiasi momento, non esiste un momento sbagliato. Dal punto di vista economico, il momento migliore è quando si è ancora sani e giovani, perché i premi sono particolarmente bassi.

   Gli importi dei premi si riferiscono all'età e allo stato di salute della persona assicurata, quindi investire in un'assicurazione sulla vita quando si è sani e giovani è di solito una buona idea.

   L’acquisto di un assicurazione sulla vita, quando si e giovani e sani, può in oltre garantire dei premi notevolmente bassi.

   Altrimenti, quando ci si sposa, quando si acquista una nuova casa, durante la gravidanza o quando i figli iniziano l'università è sempre un buon motivo per garantire la sicurezza finanziaria della famiglia.

4. Chi ha bisogno di un'assicurazione sulla vita?

   L'assicurazione sulla vita è per tutti. Che sia single, partner, sposato, divorziato, una famiglie piccola o grande, pensionato, ecc. In particolare, l'assicurazione sulla vita è ideale per coloro che hanno persone che dipendono finanziariamente da loro, ad esempio genitori, nonni, assistenti e persone che percepiscono un reddito primario.

   La morte inaspettata di una persona cara è un'esperienza traumatica, aggravata dal peso dello stress finanziario. Investire in un'assicurazione sulla vita per chi dipende da voi allevia questo stress.

   L'assicurazione sulla vita copre anche le spese relative a un decesso prematuro, come le spese ospedaliere e le spese funerarie. È una decisione responsabile garantire che questo venga contabilizzato anche nella pianificazione del futuro.

5. Quanto deve coprire un'assicurazione sulla vita?

   Le statistiche mostrano che fino al 30% della popolazione americana è sottoassicurata, e la somma dell'assicurato non è sufficiente a garantire la sicurezza finanziaria dei beneficiari.

   In quanto tale, l'importo assicurato dovrebbe essere sufficientemente ampio da poter anticipare tutte le spese future e le esigenze dei beneficiari.

   Per garantire la sicurezza finanziaria della sua famiglia e dei suoi cari, Forbes afferma che la somma assicurata di una polizza di assicurazione sulla vita deve essere 10-15 volte il suo reddito annuo.

   Questo è l'unico modo per garantire che i costi d'istruzione, funerali, legali, ospedalieri e ipotecari siano coperti dopo la morte.

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